
L’alito fresco e profumato è il miglior biglietto da visita nella vita di tutti i giorni ma averlo perfetto e a prova di bacio non è sempre facile. L’alitosi è un fastidioso disturbo che si manifesta con l’emissione di odore sgradevole, attraverso l’atto espiratorio o anche il semplice eloquio. Viene avvertita prima di tutto dalle persone che circondano chi ne è affetto, il quale sovente non si rende conto del problema. L’argomento alitosi è per molti un tabù: mantenere un alito fresco è molto importante, per tutti.
⭕ NON TEMERE DI APRIRE LA BOCCA:
in questo articolo troverai tutte le cause e i rimedi con cui combattere l’alito cattivo, fonte di imbarazzo e disagio.
🛑 L’alitosi può essere:
☑️ transitoria:
legata ad alcuni momenti (risveglio) e ad abitudini errate (alimentazione, fumo). Il cattivo odore è causato dai processi putrefattivi che avvengono nel cavo orale.
☑️ persistente:
dovuta nella maggioranza dei casi, il 90% circa, a problemi legati a denti e gengive, (parodontite, gengivite, carie, poca salivazione), per il 10% invece, è legata all’esistenza di patologie sistemiche (sinusite, bronchite, diabete, disturbi gastro-intestinali quali, per esempio, il reflusso gastrico).
Il cattivo odore è generalmente prodotto dal metabolismo dei VSC (Composti Sulfurei Volatili), microorganismi che provocano la putrefazione dei residui alimentari, ma anche dal sangue presente nel cavo orale in caso di gengivite e parodontite.
Il solco gengivale e il dorso della lingua, in particolare il terzo posteriore, sono la sede principale dei processi di putrefazione batterica, causa dell’alitosi.
🛑 I VSC comprendono
- solfuro di idrogeno, che ha odore di uova marce,
- metilmercaptano, che odora di cavolfiore in decomposizione,
- acido isovalerico il cui odore è simile a quello dei piedi sudati,
- e composti amminici come putrescina e cadaverina.
⭕ ALITOSI: SINTOMI
- Alito cattivo al mattino
- Presenza di una patina bianca sulla lingua;
- Secchezza della bocca, saliva appiccicosa;
- Sensazione di bruciore alla lingua;
- Gusto metallico e/o amaro
⭕ ALITOSI : CAUSE
In generale, l’alitosi è da ricondursi a carie, gengiviti, parodontiti e ad una scorretta igiene orale.
✳️ Tra le cause principali dell’alitosi troviamo:
Tonsillite, sinusite e infiammazioni della gola che, data la carica batterica, possono essere causa di alitosi.
Scarsa o scorretta igiene orale: se non si attua una corretta igiene orale, le particelle di cibo che si depositano tra i denti, sulle gengive e sulla lingua , possono favorire la crescita batterica dei VSC responsabili dell’alitosi;
Malattia parodontale: l’alito cattivo si verifica soprattutto quando i batteri anaerobici, ossia i batteri che vivono in ambiente senza ossigeno, decompongono aminoacidi contenenti zolfo;
Carie: i batteri presenti nella placca, trasformano gli zuccheri in acidi, i quali possono intaccare prima lo smalto e poi la dentina, dando luogo alla formazione di una cavità (carie dentale). I residui di cibo e placca che si depositano dentro le cavità cariose, possono provocare alitosi;
Alimentazione: il consumo di alimenti come aglio, cipolla e alcune spezie, il consumo di cibi proteici contenenti aminoacidi solforati( come carni e formaggi) o di bevande alcoliche può provocare alitosi a causa di sostanze che entrano nel torrente sanguigno, trasferite ai polmoni ed esalate con l’aria espirata . Il processo continua fino a che l’apparato escretore non li elimina completamente, potendo causare fiato maleodorante a lungo, nonostante un’igiene orale tempestiva e ben eseguita;
Bocca secca (xerostomia): in caso di problemi alle ghiandole salivare o continua respirazione attraverso la bocca o come accade durante il sonno, in caso di digiuno prolungato e quando si parla a lungo, potreste avere diminuzione del flusso salivare maggior ristagno di placca e residui alimentari, e quindi alitosi;
Quando il flusso salivare è abbondante, l’apporto di ossigeno ai tessuti orali è maggiore e viene facilitato l’allontanamento delle particelle che sono causa dei cattivi odori.
Fumo: i residui del fumo di tabacco, aderendo ai denti e alle mucosa , provocano una diminuzione del flusso salivare e una proliferazione di batteri responsabili dell’alitosi;
Farmaci: alcuni farmaci antipertensivi e psicofarmaci possono provocare alitosi diminuendo la produzione di saliva favorendo la moltiplicazione batterica;
⭕ ALITOSI: DIAGNOSI
Si può stabilire la causa precisa dell’alitosi solo attraverso l’anamnesi, l’esame clinico e gli esami strumentali (Halimeter) volti alla ricerca quantitativa e qualitativa di specifici germi anaerobi , la cui proliferazione altera la qualità dell’alito.
- Molto importante sarà indagare sull’assunzione di farmaci ansiolitici o antiipertensivi in grado di ridurre la secrezione salivare, ma soprattutto sulla qualità dell’igiene orale del paziente.
- Da osservare denti e gengive per rilevare la presenza di placca batterica, la superficie dorsale della lingua per valutare la presenza di quella patina bianca che la ricopre quando la quantità di batteri gram negativi è eccessiva.
- Valutare lo stato delle gengive sondando l’eventuale presenza di tasche, di carie nascoste, generalmente interprossimali, dove i residui di cibo possono rimanere intrappolati.
- Infine si esplorerà la mucosa del cavo orale per escludere la presenza di ulcere, afte o altre lesioni orali.
⭕ PUOI ELIMINARE L’ALITO PESANTE IN MODO SEMPLICE …LA NATURA CI VIENE INCONTRO
📍È bene ricordare che l’idratazione del cavo orale e della lingua è il primo rimedio naturale per contrastare l’alitosi.
🔹Bere regolarmente molta acqua aiuta a mantenere pulita e idratata la bocca, mentre le bevande alcoliche tendono a disidratare e vanno quindi evitate.
🔹Mangiare frutta dona una freschezza più duratura rispetto alla sensazione che lasciano chewingum o caramelle. Per rinfrescare l’alito potrebbe essere utile anche masticare un pezzo di stecca di vaniglia.
🔹Molte piante ed essenze hanno la capacità di contrastare in maniera naturale l’insorgenza dell’alito cattivo.
❗ Ecco di seguito alcuni semplici rimedi.
🌱 Infuso di bacche di ginepro:
fare risciacqui e gargarismi mettendone 10 g in una tazza d’acqua calda.
🌱 Argilla verde:
1 cucchiaino in 750 ml d’acqua, da bere due tre volte nel corso della giornata, meglio se prima dei pasti.
🌱 Prezzemolo:
masticare qualche fogliolina per combattere l’alitosi da aglio o cipolla.
🌱Essenza di geranio:
ha un aroma fresco e piacevolmente dolce, è indicato anche nella cura di ferite e di tutti i tipi di ulcere.
🌱 Olio di estratto di mirra:
trova largo impiego nella cosmesi per le sue proprietà rinfrescanti e anche nella cura di patologie cutanee e delle mucose.
🌱 Infusi di timo e decotti di malva:
berne qualche bicchiere dopo i pasti aiuta la digestione e migliora l’igiene orale.
🌱 Menta peperita:
questa erba ha la capacità di dare alla bocca una sensazione di freschezza e pulito. Gli oli essenziali di menta piperita aiutano effettivamente a ridurre l’alito cattivo in modo più efficace rispetto ai prodotti chimici da laboratorio.
🌱Eucalipto:
tale erba elimina il cattivo odore dalla bocca e riduce in modo significativo i composti di zolfo volatili (i responsabili di un alito orribile!).
🌱Tè verde:
I flavonoidi, antiossidanti benefici per la salute che si trovano nel tè verde, impediscono ai batteri di attaccare i denti. La stessa pianta neutralizza i composti dello zolfo, che vengono rilasciati dai batteri responsabili dell’alitosi.
📍Questi rimedi naturali sono stati utilizzati in medicina per secoli!
Proviamo adesso a preparare un collutorio “fai da te” che sia rinfrescante, poco costoso ed efficace 🍸🌱🍸.
Avremo bisogno di:
- mezzo cucchiaio di cannella in polvere;
- 1 cucchiaio di miele;
- 2 limoni spremuti;
- 1 tazza di acqua calda;
- 1 bottiglia di vetro con tappo.
🔹La cannella: a differenza della menta, che semplicemente tende a mascherare l’alito cattivo, gli oli essenziali della cannella uccidono efficacemente i batteri nella bocca e, per questo motivo, tante gomme da masticare sono aromatizzate con questa spezia.
🔹Perché il miele? Il miele migliora il sapore e ha proprietà antibatteriche.
🔹Ed il succo di limone? Il limone ha un profumo forte e rinfrescante di agrumi che aiuta in caso di alito cattivo.
🔹 Metti in una bottiglia il succo di due limoni appena spremuti, la cannella, il miele ed il bicarbonato di sodio. Poi aggiungi l’acqua calda (necessaria per sciogliere il miele) e mescola bene.
🔹 Utilizza il collutorio così ottenuto per sciacquare la bocca ogni volta che hai bisogno di rinfrescare l’alito.
⭕ ALITOSI: UTILIZZO DEI COLLUTORI
🔹Esistono collutori anti-alitosi che eliminano o riducono l’alito cattivo.Usateli la sera prima di coricarvi e al mattino al risveglio, facendo dei gargarismi in modo da eliminare i batteri anche dalla parte posteriore della lingua.
🔹 Il collutorio non cura però la causa del problema, ne annulla solo gli effetti. I collutori che contengono zinco o bicarbonato sono in grado di decomporre i composti solforosi che causano l’alitosi, quelli che invece contengono Clorexidina riducono la carica batterica. Efficaci sono anche i collutori agli oli essenziali.
🔹 Posologia: gargarismo di circa 30 secondi più sciacquo di un minuto, 2 volte al giorno.
🔹 I più comuni collutori sono: Meridol Halitosis, Curasept Day Care, Listerine, Zendium.
⭕ TERAPIA DELL’ALITOSI
✅ Come sconfiggere l’alito cattivo: ecco i nostri consigli per prevenirla 🆗
📍Immagino che abbiate capito che alla base di una bocca “profumata” c’è sempre e comunque una buona igiene orale domiciliare:
- Lavate i denti dopo i pasti principali, sostituite lo spazzolino quando sarà il momento, utilizzate ogni sera il filo interdentale o lo scovolino, in modo da poter rimuovere i residui di cibo che non è possibile rimuovere con lo spazzolino e fate uno sciacquo con un collutorio specifico per almeno 30 secondi prima di sputare;
- Spazzolate il dorso della lingua almeno due volte al giorno, iniziando dalla parte posteriore e strofinando sia da destra a sinistra che avanti e indietro con uno spazzolino morbido bagnato di collutorio o con apposito puliscilingua.
❓ Sai che la lingua ha molti più batteri dei denti: è nel dorso della lingua che si annidano e proliferano infatti i batteri responsabili del maleodore orale 👅
- periodici controlli dal dentista (richiami semestrali) e sedute di ablazione del tartaro professionale,
- trattamento delle patologie presenti (levigatura tasche parodontali, otturazioni, estrazioni di elementi compromessi, sostituzione elementi protesici incongrui).
- correzione della dieta: bevi acqua durante il giorno, per stimolare la produzione di saliva. Anche ingerire cibi duri che richiedono molta masticazione, come le carote, può aiutare a mantenere un alito fresco.
- modifica degli stili di vita (evitare il consumo di aglio, cipolle, porri, ma anche di alcool, evitare di fumare perché il fumo favorisce una diminuzione del flusso salivare poiché mette in stand by le ghiandole salivari) ed adotta un’alimentazione sana. 🍏🥦Mangia più frutta e verdura tutti i giorno e diminuisci il consumo di carne;
- trattamento delle patologie orali (gengivite, parodontite, carie)
- prendersi cura delle protesi:tenendole sempre ben pulite e disinfettate.
⭕ Dai l’addio all’alitosi e il benvenuto all’igiene orale
Se soffrite di ALITOSI, contattateci, vi aiuteremo a mantenere sani i vostri denti e gengive, condizione indispensabile per un alito fresco.